La Caduta di Varsavia
L’op.10 n.12 è lo Studio più noto della raccolta, ed è conosciuto come ‘Rivoluzionario’. E’ conosciuto anche come “la caduta di Varsavia” poiché la data della sua composizione, settembre 1831, coincide con la sconfitta della Polonia a opera delle armate russe. La tradizione vorrebbe questo studio scritto proprio sotto l’effetto dell’annuncio del drammatico evento: tutto slanci e grida di dolore, tormentoso nel fluire ossessivo della mano sinistra, lacerante e ricco di cromatismi nella parte della mano destra, fatta di accordi collocati prevalentemente nella regione acuta della tastiera che illuminano con luce sinistra un panorama ribollente.