Lento, ma non troppo
La Mazurka il Valzer e la Polacca facevano parte del genere d’intrattenimento salottiero, genere particolarmente apprezzato nei salotti parigini, tra il 1830 ed il 1845. Tutte e tre le forme erano delle stilizzazioni delle danze corrispondenti.
Le Mazurke Op. 17 sono un insieme di mazurke per pianoforte composte e pubblicate tra il 1832 ed il 1833.
In quegli anni Chopin compose diverse mazurke, sebbene si fosse trasferito da poco in Francia, sua patria adottiva, e fosse divenuto un rifugiato politico. Non abbandonò mai il desiderio di tornare in patria e sebbene questo desiderio non si realizzò mai, egli non perse contatto con la sua cultura d’origine anche grazie alle sue Mazurke.
La quarta è l’ultima dell’opera 17. Scritta in 3/4 e caratterizzata da un “Lento, ma non troppo”, è una delle più caratteristiche e libere allo stesso tempo. Sebbene mantenga un tessuto fonico piuttosto uguale, la variazione dinamica risulta di grande effetto. Il brano termina con le stesse 4 battute con cui comincia, senza pedale, con la sinistra che fa gli accordi mentre il canto va spegnendo in un “perdendosi”.