Lo Studio della ‘Tristezza’
Lo Studio Op.10 n.3 rappresenta un’eccezione tra i primi dodici studi, perché non sviluppa una tecnica particolare ed è costruito su due idee tematiche contrastanti: la prima dolce e cantabile, che ritorna, dopo un episodio centrale caratterizzato da irruenza ed incisività, riproponendo e chiudendo il tema iniziale con lo stesso spirito. E’ interessante notare che questo studio fu scritto nel 1832, nello stesso periodo di un’altra composizione, il Preludio op.28 n.15, detto “La Goccia”, con il quale condivide il carattere di leggerezza e tristezza.
Pur essendo uno Studio, l’ascoltatore non se ne avvede; lo stile compositivo è molto simile a quello della Fantasia o all’Improvviso.