Henry Purcell nacque probabilmente a Westminster il 10 settembre del 1659. Suo padre, Henry Purcell il Vecchio, era un Gentiluomo della Cappella Reale e cantò all’incoronazione di re Carlo II d’Inghilterra.
Fu maestro del coro dell’Abbazia di Westminster per tre anni, ricoprendo anche vari incarichi nell’Orchestra Reale e condividendo il ruolo di “liuto e voce” con Angelo Notari. Alla morte di quest’ultimo, avvenuta probabilmente nel 1663, Purcell il Vecchio si fece carico anche delle mansioni lasciate inadempiute dal collega, morendo però anch’egli l’anno successivo, nel 1664.
Secondo alcune fonti biografiche dell’epoca, il giovane Henry doveva avere circa 6 anni alla morte del padre, cosa che farebbe perciò risalire la sua nascita al 1658 anziché al 1659. La questione sembra al giorno d’oggi ancora lungi dall’essere risolta.
Dopo la morte del padre nel 1664, il giovane Henry venne seguito da suo zio Thomas Purcell (1682†), il quale gli dimostrò sempre grande affetto e gentilezza.
Anch’egli Gentiluomo della Cappella Reale, successe ad Henry Lawes come liutista di corte, ottenendo anche altri incarichi di rilevanza, probabilmente in virtù del favore e dell’influenza che deteneva presso la Corona. Grazie al prestigio dello zio, il giovane Henry divenne così corista nella Cappella Reale sotto la guida del Capitano Cooke, un valente musicista che ottenne il rango militare combattendo per la causa dei Realisti durante la Guerra Civile. Secondo quanto attestano i diari di Samuel Pepys, Cooke aveva uno straordinario assortimento di fanciulli sotto di sé che istruì con grande rigore e dedizione. Quando qualcuno di loro si accingeva per la prima volta a scrivere qualche composizione, egli lo incoraggiava vivamente.
Proprio in questo ambiente così fecondo il giovane Henry Purcell passò la sua infanzia, sviluppando abilità sorprendenti.
Leggende narrano che Purcell componeva musica già all’età di 9 anni, ma la prima opera che poté essere attribuita a lui fu un’ode per il compleanno del Re, risalente al 1670. Cooke morì nel 1672 e Pelham Humphreys venne nominato nuovo maestro di cappella. Esperto musicista, Humphreys aveva lavorato sotto la guida di Lulli. Non è noto se egli abbia avuto anche altri maestri a Parigi o in Italia, ma probabilmente apprese molta della tecnica di Carissimi, assai in voga in quel periodo. Pur non avendo né la ricca immaginazione, né la genialità compositiva di Purcell, egli ebbe comunque il merito di aver introdotto nuovi stili compositivi e un nuovo metodo d’insegnamento, aprendo vie ancora sconosciute alla scuola barocca britannica.
Fu una sfortuna per l’Inghilterra che egli morì così prematuramente.
Hemphreys aveva indubbiamente talento, superando di gran lunga la ampollosa artificiosità di John Blow, che gli successe nel 1674. Questi in seguito si vantò di essere stato il maestro di Purcell, e, siccome Purcell fu certamente il suo pupillo, non ci sono ragioni di dubitarne. Henry Purcell aveva circa sedici anni quando Humphries morì, ormai era abbastanza cresciuto per essere un semplice corista. Sui registri dell’Orchestra Reale, il 10 giugno 1673 è annotata «l’autorizzazione per ammettere Henry Purcell nelle funzioni di custode, fabbricante, riparatore, accomodatore ed accordatore di organi, virginali, flauti e tutti gli altri qualsivoglia strumenti a fiato di Sua Maestà, ed assistente di John Higston».
Nel 1683, quando Purcell era ormai divenuto organista dell’Abbazia di Westminster, fu nominato «fabbricante e custode di organi al posto di Mr. Hingston, deceduto». Si può immaginare che l’istruzione ricevuta dal Dr. Blow sia stata principalmente nel suonare l’organo, arte nella quale Blow era uno maestro assai stimato. Nel contempo non devono essere dimenticare anche le parole dello stesso Purcell, che riteneva Blow «il più grande maestro di composizione al mondo». Purcell lodò molto dell’abilità e della perizia tecnica di Blow, alla quale amava attenersi e fare costante riferimento. È verosimile che Blow possa aver insegnato a Purcell qualcosa dello stile più antico, quello di Lulli e della scuola barocca italiana, certamente appreso da Humphreys. John Blow era nato nel 1648, ed era un anno più giovane di Humphreys e dieci più vecchio di Purcell. Nel 1669 era divenuto organista dell’Abbazia di Westminster. Egli, come Humphreys, e, a dire il vero, come la maggior parte dei musicisti del periodo, aveva numerosi incarichi, ottenendone in seguito sempre di più alto profilo. Si dice che egli rassegnò la carica presso Westminster nel 1680 per favorire la carriera di Purcell.
Che la rinuncia del posto di organista sia stata volontaria oppure no non è possibile saperlo con certezza, ma senza dubbio Purcell prese il suo nuovo ufficio in quella data. Dopo la morte di Purcell nel 1695, il Dr. Blow riprese nuovamente l’incarico, mantenendolo sino alla sua morte, nel 1708.
Tratto da Wikipedia