Fu un periodo di grande produttività. Compose opere teatrali molto famose tra cui il celeberrimo “The Libertin”. Nel 1679 compose un inno per la Chapel-Royal. Contemporanemaente occupò la carica di organista presso l’Abbazia di Westminster si dedicò quasi esclusivamente alla scrittura di Musica Sacra, e per sei anni non si dedicò più al teatro.
Nonostante ciò, probabilmente prima di diventare organista compose due importanti opere teatrali, quali la musica per “Theodosius” e per “Virtuous Wife”.
La composizione della sua opera Didone ed Enea, che rappresenta un’importante tappa nella storia della musica drammatica inglese, è attribuita a questo periodo. Questo capolavoro è considerato il primo autentico d’Inghilterra.
Poco dopo il matrimonio con Frances nel 1682, Purcell venne promosso ad organista della cappella reale, una posizione che poté tenere simultaneamente a quella nell’abbazia. Negli anni seguenti si occupò della produzione di musica sacra, odi per il Re e la famiglia reale, ed altre simili composizioni. Purcell riprese il suo lavoro in ambito teatrale nel 1687, fornendo la musica per “Tyrannic Love”, di Dryden.
Tre anni dopo compose la colonna sonora per “The Tempest” di Shakespeare, ripresa da Dryden, e, nei mesi ed anni a venire, ne scrisse molte altre per diverse opere teatrali conosciute all’epoca.
Il Te Deum and Jubilate di Purcell fu scritto per il giorno di Santa Cecilia, nel 1693. Fu il primo Te Deum con accompagnamento d’orchestra. Questo capolavoro veniva suonato annualmente alla cattedrale di St. Paul, fino al 1712, quando fu alternato con quello di Händel. Durante l’ultimo anno della sua vita (1695) scrisse la semi-opera “La Tempesta”, uno dei suoi più grandi capolavori.
Purcell morì nella propria casa, nel Dean’s Yard, a Westminster, nel 1695, all’apice della gloria.
Numerose sue opere, vennero pubblicate, dopo la morte, dalla moglie, tra cui l’ormai famoso “Orpheus Britannicus”.