Sinfonia scritta a Modena nel 1681 come introduzione ad una serenata denominata “Il Barcheggio”. Non scrisse altre sinfonie dopo questa a causa della sua prematura morte: fu assassinato quattro anni dopo.
Questa Sinfonia è una composizione dal carattere festoso caratterizzata dalla piacevole alternanza tra i violini e la tromba in cui nessuno prevale. Si sviluppa come se fosse una canzone in cui i violini e la tromba, sorretti dal clavicembalo, si alternano brillantemente, a mo’ di eco, o si raddoppiano. Lo stile giocoso pervade ogni nota e il carattere giovanile si percepisce chiaramente.
La tromba in uso durante il Barocco non possedeva i meccanismi moderni, come i pistoni, e le difficoltà di intonazione erano ragguardevoli; spesso questo creava un effetto tipico della musica di quel tempo in cui si poteva sentire qualche nota meno precisa. Alla ricerca di un ascolto sempre più fedele all’originale la moderna tecnica ha studiato e riprodotto molti strumenti del passato comprese le trombe barocche. Oggi ci sono diversi musicisti che si specializzano in questa musica “antica” imparandone le tecniche esecutive e gli stili interpretativi; per questa ragione non è difficile imbattersi nell’ascolto di queste composizioni, in quelle che si definiscono ‘esecuzioni filologiche’, apprezzandone anche le piacevoli sfumature di colore.