Il Rinascimento, dal punto di vista musicale, arriva dopo quello letterario, dovuto appunto al rinascere attorno al XIV sec. dell’interesse verso le culture greca e romana: la transizione dall’Ars Nova del tardo medioevo verso la cultura musicale rinascimentale fu lenta e graduale.
La polifonia aveva ricevuto ulteriori stimoli: verso la fine del XIV sec. si passò a mottetti cantati da gruppi di voci contrastanti, fino a passare a cori completi.
Questo portò ad un ulteriore affinamento dell’armonia, all’introduzione di nuove tecniche di composizione, con la preparazione e la risoluzione delle dissonanze, sviluppo che poi portò alla musica basata sull’armonia tonale così come venne sviluppata nei secoli fino al nostro.