Fu il più importante compositore del XIV secolo.
Non si conosce l’esatta data di nascita ma si presume che avvenne intorno al 1300 in un villaggio della Francia del Nord. Come era in uso a quei tempi, per gli uomini di cultura, nel 1323 entrò al servizio di Giovanni di Lussemburgo come segretario, seguendolo in giro per l’Europa. In seguito alla morte in battaglia di Giovanni di Lussemburgo, Machaut fu a servizio di Carlo V, il suo successore.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita a Reims, dove vi morì nel 1377. In questi ultimi anni si dedicò alla poesia e alla composizione musicale.
Riprendendo i motivi allegorici del “Roman della rosa”, manipolò abilmente le forme poetiche della tradizione a schema chiuso. Scrisse una serie di poemetti narrativi e didattici, come La presa d’Alessandria (La prise d’Alexandrie) in cui celebra le gesta di Pietro I di Lusignano re di Cipro.
Soprattutto fu il maggior rappresentante dell’Ars Nova musicale, compositore fecondo di musiche sia sacre che profane. Famosa la sua “Messa” a quattro voci, eseguita nel 1364 per l’incoronazione di Carlo V.