Di famiglia aristocratica, iniziò i suoi studi musicali al Conservatorio di San Pietroburgo, proseguendoli a Mosca nelle classi di Taneev e Arenskij. Suscitò un certo interesse anche da parte di Ciajkovskij e infine fu allievo anche di Zverev e Siloti.
Nel 1893 iniziò la sua prima tournée come pianista, in Russia, e nel 1899 giunse a Londra con un successo trionfale. Divenne direttore del Teatro Bolshoi dal 1904 al 1906 e della Filarmonica di Mosca dal 1911 al 1913, dopo una nuova tournée negli Stati Uniti e la presentazione del Terzo Concerto per pianoforte e orchestra, diretto da Mahler. Rimase in patria fino al 1917 quando, a seguito della rivoluzione, decise di emigrare definitivamente.
Fu prima a Stoccolma, poi a Copenaghen e infine negli Stati Uniti. Abbandonata sempre più l’attività compositiva, ma incrementando, in compenso, la sua fama come interprete, tenne l’ultimo concerto a Louisville nel febbraio del 1943. Compose alcune Opere, 3 Sinfonie, 3 poemi-sinfonici e altri lavori per orchestra, 4 Concerti e una Rapsodia per pianoforte e orchestra, pagine pianistiche, in particolare, Studi e Preludi.