Le politiche influenze sulla Musica
Nel XVI secolo avvenne lo scisma tra Cattolicesimo e Protestantesimo che si concretizzò con la divisione delle chiese protestanti del nord Europa dalla chiesa romana: questo evento ebbe profonde ripercussioni anche in campo musicale. In Germania ebbe inizio una grande tradizione di musica liturgica di tipo protestante ed in particolar modo si cominciarono a scrivere i Corali, che arrivarono ad influenzare persino lo sviluppo musicale di Bach.
Nel frattempo la Chiesa Romana, nell’Europa del Sud, rispose avviando la Controriforma: nel Concilio di Trento del 1545 (terminato nel 1563) si decretò che venisse esclusa dalla Chiesa la musica in cui trovasse parte qualcosa di empio o lascivo, avanzando perfino la richiesta di abbandonare le armonizzazioni.
Fortunatamente un gruppo di compositori, guidato da Palestrina, evitò questo rischio dimostrando che l’armonia non era incompatibile con la comprensione del testo, né con il diktat cattolico.