Sinfonia n.6
Definita da molti un’opera “programmatica” ma è anche nota come “Sinfonia Pastorale”.
• L’intero primo movimento non è altro che una costante trasformazione metaforica del materiale contenuto nelle quattro battute d’apertura.
• Una delle tecniche dello sviluppo è l’eliminazione di qualcosa che si attende; per esempio una controparte simmetrica o magari la semplice ripetizione del motivo appena ascoltato.
• Uno dei meccanismi fondamentali dell’appagamento estetico risiede nell’attesa, nella ripetizione. L’essenza della musica sinfonica risiede nello sviluppo, che è inesatta ripetizione, cioè una ripetizione ma con delle variazioni. Da qui la bellezza e l’appagamento che ne deriva non esisterebbero.
Questa la struttura della sinfonia:
Titolo: Sinfonia Pastorale o Ricordo della vita in Campagna
I. Sentimento di felicità che sorge all’arrivo in campagna
II. Scena al ruscello
III. Gioiosa riunione di contadini
IV. Tempesta
V. Canzone del pastore. Ringraziamenti di gioia dopo la tempesta
Titolo: Sinfonia n.6 in Fa Maggiore Op.68 (1808)
I. Allegro ma non troppo
II. Andante con molto moto
III. Allegro
IV. Allegro
V. Allegretto