Composto da Alessandro Marcello, un nobile veneziano, vissuto tra il XVII e il XVIII secolo, che sviluppò diversi interessi nella poesia, nella filosofia, nella matematica e naturalmente nella musica. Contemporaneo di Vivaldi, Marcello tenne concerti nella sua casa di Venezia. Compose e pubblicò diversi concerti, inclusi i sei concerti pubblicati sotto il titolo La Cetra, cantate, arie, canzonette e suonate per il violino. Il suo concerto La Cetra è “inusuale per l’assolo degli oboi”. Utilizzò il contrappunto abilmente, ma non si allontanò mai eccessivamente dallo stile in voga, alla Vivaldi.
Il concerto in Re minore per oboe, archi e basso continuo è forse la sua opera più famosa tanto che Johann Sebastian Bach ne fece una trascrizione per clavicembalo (BWV 974).
Il concerto, ovvero parti dello stesso, è stato utilizzato come colonna sonora in molti film, grazie al tono emozionale e toccante; tra tutti vale la pena menzionare “Miriam si sveglia a mezzanotte” (The Hunger) che si chiude sulle note tristi e melanconiche dell’oboe.