La prima composizione nota basata su questo tema risale alla metà del XVII secolo, ma il tema è certamente molto più antico. Alcuni testi teatrali del rinascimento portoghese, tra cui alcuni di Gil Vicente, menzionano la “Follia” come danza ballata da pastori e contadini; l’origine portoghese trova conferme nel trattato “De musica libri septem” del 1577 di Francisco de Salinas.
La Follia a noi nota è quella conosciuta come “Tarda Follia” per distinguerla dalla “Primitiva Follia”. La “Tarda Follia” è una progressione accordale, apparsa forse per la prima volta nella canzone anonima Rodrigo Martinez, Cancionero de Palacio, 1475-1516, che sostiene un tema melodico preciso. Su questa struttura l’esecutore era libero di improvvisare. Caratteristica della “Tarda Follia”, conosciuta anche come Folies d’Espagne in Francia e Faronel’s Ground in Inghilterra, è quella di essere basata su una Passacaglia, mentre la linea melodica prende la forma di una Sarabanda lenta su un tempo di 3/4. Le variazioni possono presentare tempi e linee melodiche più svariate.
Gli esempi cinquecenteschi di “Tarda Follia” comprendono i lavori di Juan del Encina nel 1520, Diego Ortiz nel 1553 e Antonio de Cabezón nel 1557.
E’ opinione piuttosto diffusa che il primo compositore ad introdurre il tema della “Tarda Follia” nella musica colta sia stato Jean-Baptiste Lully. Quel che è certo è che nel corso di tre secoli più di centocinquanta compositori lo adottarono: Lully nel 1672, Arcangelo Corelli nel 1700 (Sonata per Violino op.5 n.12), Antonio Vivaldi nel 1705 (Sonata op.1 n.12), Alessandro Scarlatti nel 1710, Johann Sebastian Bach, nella Cantata dei contadini del 1742, solo per menzionarne alcuni.
In età classica va ricordato Antonio Salieri, con le spettacolari 26 Variazioni per orchestra. Nel XIX secolo l’uso del tema diminuì ma non scomparve del tutto: è presente sia nella Quinta Sinfonia di Beethoven che nella Danza Macabra di Liszt. Nel XX secolo le Variazioni su un tema di Corelli vengono scritte da Sergej Rachmaninov, Manuel Ponce lo inserisce nel Preludio Tema Variaciones y Fuga e Vangelis nel film “1492: la conquista del paradiso”.